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16/02/2015 11:36

INFO GENERALI

Tea Energia e Adoc insieme per segnalare ai cittadini: “State Attenti ai Falsi Tecnici del Gas”

In questo ultimo periodo lo sportello clienti Tea e l’associazione dei consumatori Adoc hanno ricevuto da parte dei cittadini molte segnalazioni in merito a telefonate e visite a domicilio di “falsi tecnici del gas”.
Numerosi i casi e diverse le tecniche di approccio, ma il risultato purtroppo è sempre quello: persone raggirate o derubate. Ecco quindi l’invito di Tea e Adoc a prestare la massima attenzione.
Nello specifico si sono registrate diverse tipologie di segnalazione come quelle di seguito riportate a titolo d’esempio.  Venditori “porta a porta” che, con la scusa di verificare la bolletta del gas, chiedono di entrare in casa, si fanno mostrare la fattura e, con un finto modulo di verifica consumi, riescono a farsi firmare un contratto di fornitura. Oppure, c’è anche il caso di chi, spacciandosi per un tecnico del Gruppo Tea, chiede di entrare nelle case dei cittadini, di ricevere somme di denaro o la firma di nuovi contratti. La forma più subdola è quella delle telefonate di teleselling: chi chiama, con la scusa di regalare un “bonus”, chiede le informazioni riportate in bolletta e attraverso una “catena” di assensi pronunciati dal cliente e registrati riesce farsi “autorizzare un contratto telefonico”.
Purtroppo le vittime di questi “cattivi venditori” sono molto spesso le persone anziane che, molte volte a causa anche del desiderio di poter far due “chiacchiere”,  si lasciano avvicinare e convincere a mettere qualche firma o dire qualche “si” di troppo al telefono. 
Accortisi del raggiro, le persone avvisano Tea o si rivolgono alle associazioni dei consumatori e chiedono assistenza per annullare quanto sottoscritto.  Tea Energia e Adoc  invitano pertanto a prestare la massima attenzione e in caso di dubbio a contattare anche le forze dell’ordine.
Dal canto suo, Tea ricorda, infine,  che non sono in corso campagne per il controllo del contatore e che, in ogni caso, i propri tecnici non chiedono mai di entrare all’interno dell’abitazione né tantomeno di ricevere somme di denaro.