• acqua Chi stabilisce le tariffe dell’acqua? Come vengono stabilite? Con che periodicità variano?

    Dal 1° gennaio 2012 l'Autorità per l'energia elettrica ed il gas (AEEG) stabilisce il metodo di calcolo delle tariffe idriche, ad oggi è stato approvato il Metodo Transitorio (MTT) che vale per gli anni 2012 e 2013.
    Le tariffe calcolate ai sensi del metodo sopracitato sono approvate in via preliminare dal Consiglio Provinciale (che riveste il ruolo di Autorità d'Ambito) ed in via definitiva dalla stessa AEEG.

  • acqua Se ci sono dei problemi nell’erogazione, quando devo chiamare il mio idraulico e quando AqA?

    E’ necessario chiamare il numero delle emergenze di AqA quando l’utenza è attiva (il contatore non è piombato) e quando ci sono delle perdite o dei guasti nell’impianto da strada fino al contatore incluso (es. contatore bloccato o rotto, contatore che gira vuoto). L’idraulico potrà intervenire per guasti a valle del contatore.

  • gas Cosa è cambiato con la liberalizzazione?

    Nel 2003 le società che erogavano il gas metano hanno separato l'attività di distribuzione da quella di vendita, affidando ciascuna attività ad un'azienda diversa. Ogni cliente ha quindi la possibilità di fare il contratto con la società di vendita che preferisce mentre i servizi di rete verranno garantiti sul singolo territorio comunale da un'unica società di distribuzione.

  • gas Cosa significa Mercato Tutelato e Mercato Libero?

    Tutti i clienti possono liberamente scegliere il proprio fornitore di gas. Chi esercita questo diritto entra nel cosiddetto Mercato Libero.
    Il Mercato Libero è il mercato in cui le condizioni economiche e contrattuali di fornitura di energia sono concordate direttamente tra il cliente e il venditore. Nel Mercato Tutelato tali condizioni sono definite dall'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas, e aggiornate trimestralmente tenendo conto della variazione del prezzo degli idrocarburi (petrolio e gas) registrata sui mercati internazionali nei mesi precedenti e dei prezzi del gas rilevati sui mercati europei.

  • gas Quali sono i compiti di società di distribuzione e di vendita?

    Esiste una netta separazione tra i gestori delle infrastrutture di trasporto e i soggetti preposti alla vendita del gas.
    Il distributore, che opera sul territorio in forza di un affidamento pluriennale, gestisce la rete di distribuzione e provvede ad allacciare il cliente alla rete del gas, a fare tutte le operazioni connesse alla gestione dell'impianto fino al contatore (attivazione, disattivazione della fornitura, spostamenti di contatori, ecc.), si occupa della posa, della manutenzione, della verifica e della lettura periodica del contatore del cliente. Il distributore è anche responsabile del servizio di pronto intervento.
    Il venditore acquista il gas all'ingrosso e lo vende al cliente finale. Per far arrivare il gas al cliente il venditore lo fa trasportare nelle reti di nazionali, regionali e locali e quindi, oltre a sostenere il costo di acquisto del gas, il venditore paga al distributore l'uso della rete e delle altre infrastrutture secondo una tariffa che è fissata dall'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas. Il venditore è il soggetto con cui il cliente stipula il contratto per l'acquisto del gas. Il venditore intrattiene, per conto del cliente, i rapporti con il distributore per tutte le attività che sono collegate agli allacciamenti o ai lavori da effettuare sull'impianto quando la fornitura è attiva.