• gas A chi mi rivolgo in caso di guasti al contatore o agli impianti?

    La società di distribuzione è il soggetto che gestisce la rete ed i contatori di cui è anche proprietaria. Interventi come riparazioni dei guasti, ripristino dell’alimentazione, ecc. sono di sua competenza. Il numero di telefono del servizio guasti ed emergenze è sempre quello del distributore locale ed è sempre riportato sulla terza pagina della fattura.

  • gas Quando posso fare l’autolettura?

    L'autolettura si può fare nei periodi stabiliti in bolletta. I periodi di autolettura sono indicati nel riquadro grigio che si trova alla fine del quadro di dettaglio.

  • gas Che differenza c’è tra lettura effettiva e stimata?

    La lettura effettiva è quella rilevata dal personale tecnico incaricato dalla società di distribuzione, quella stimata invece è ipotizzata sulla media dei consumi storici dell’utenza.

  • gas L’importo della bolletta che ho ricevuto è molto alto rispetto alle bollette che ricevo normalmente negli stessi periodi dell'anno.

    Per i clienti che hanno la rata variabile si consiglia di confrontare la lettura indicata sulla bolletta con quella rilevata dal contatore. Se la lettura del contatore è molto più bassa contattare il numero verde 800 668877 o recarsi presso gli sportelli per adeguare la media di consumo e valutare il pagamento. Se invece la lettura è corretta o più alta anche la fattura è senz’altro corretta. I clienti in rata costante risentono di notevoli variazioni solo quando emerge che sono cambiati i consumi rispetto all'anno precedente e al fine di evitare conguagli alti si è concordato di emettere rate di valore superiore.

  • gas E' più conveniente la rata variabile o costante?

    La fatturazione a rata costante è un servizio che Tea Energia offre ai clienti del Mercato Libero che anziché pagare bollette più alte per il periodo invernale e più basse per quello estivo (come previsto dalla rata variabile) preferiscono pagare 5 bollette di consumi pressappoco uguali ed una sesta di conguaglio che, a seconda della rigidità e della durata dell'inverno, sarà più o meno alta rispetto alle altre rate.
    Questo sistema prevede quindi di dilazionare il consumo fatto nei 5 mesi di riscaldamento in rate costanti spalmate su tutto l'anno. Per consentire ciò le prime rate partono da luglio-agosto anticipando il consumo che si andrà a fare dopo qualche mese, e terminano a giugno-luglio dell'anno successivo, quando si andrà a pagare l'ultima parte del consumo dell'inverno precedente. Per questo, al fine di non sballare le rate, il passaggio a rata costante si può chiedere solo nei mesi estivi.